La città selvatica
Scritto da redazione il 02/09/2020
Ciclo di seminari “La città selvatica – Dialogo italo-francese sul progetto dei paesaggi urbani”, a cura di Eleonora Ambrosio e Annalisa Metta.
Università degli Studi di Roma Tre, 6 Ottobre 2020.
Dipartimento di Architettura | Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo / Institut Français Italia | Bando Cassini Junior.
Iniziativa del Dottorato di Ricerca in Paesaggi della Città Contemporanea. Politiche, tecniche e studi visuali dell’Università Roma Tre e promosso dall’Institut Franç ais Italia nell’ambito del Bando Cassini Junior 2019, con il patrocinio di IASLA – Società scientifica italiana di architettura del paesaggio.
Le città europee diventano sempre più selvatiche.
La natura non addomesticata, a lungo confinata ai margini e nei retri, nei délaissé e nelle friche, è sempre più presente nelle città, persino nei suoi spazi più centrali. Le ragioni sono molteplici: la crescita incontrollata della vegetazione per la prolungata assenza di manutenzione e il divieto di utilizzo di diserbanti; i cambiamenti climatici, che hanno tra gli effetti l’arrivo di specie vegetali e animali esotiche e ‘invasive’; l’abbandono di insediamenti produttivi, esito delle crisi economiche e delle post-industrializzazioni. Di pari passo, il selvatico è protagonista dell’immaginario collettivo e di molte manifestazioni della cultura di massa. Non di meno, si moltiplicano le politiche urbane e territoriali di tutela della natura selvatica in città e ciò prima che il lockdown globale da Covid19 desse spazio e tempo alle altre forme di vita urbana, oltre l’umana.
‘La città selvatica. Dialogo italo-francese sul progetto dei paesaggi urbani’ analizza questo fenomeno attraverso diverse prospettive critiche complementari: dall’antropologia all’architettura del paesaggio, dall’ecologia alla filosofia, chiamando al confronto alcune delle voci più interessanti della ricerca contemporanea sul tema: Sébastien Bonthoux, Ilaria Bussoni, Emanuele Coccia, Stefania Consigliere, Laura Zampieri e, con loro, Gianni Celestini, Mathieu Lucas e Maria Livia Olivetti.
SESSIONE I
SESSIONE II